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Alessandria-Siena, Pagliuca assapora il primato

Alessandria contro Siena rappresenta il primo nodo cruciale per le stagioni delle due squadre. I bianconeri di Guido Pagliuca si trovano al sesto posto in classifica a tre lunghezze di distanza dal duo di testa formato da Cesena ed Entella. I grigi, invece, vivono un momento di difficoltà , ben spiegato con il sedicesimo gradino nel girone B, in piena zona play-out.

Il bilancio, in termini di vittorie, pende dalla parte grigia, ma in dieci trasferte il Siena è riuscito a ottenere punti. L’ultimo incontro disputato tra Alessandria e Siena risale alla stagione 2019-20, in cui la formazione toscana si impose per 1-3 grazie alle rete di Lombardo su punizione e alla doppietta di Guidone. Sempre quell’ anno, il club del presidente Di Miasi venne sconfitto nel match valevole per il primo turno di playoff (3-2, nei bianconeri a segno Gerlicon un gol da centrocampo e D’Ambrosio, con la squadra in inferiorità numerica), la prima ufficiale dopo lo stop imposto dalla pandemia.

ALESSANDRIA-SIENA, LA CURIOSITÀ

La partita della stagione 2017-18 sarà ricordata per la “gaffe” di Pasquale Pane che porta l’immediato pareggio per i piemontesi. Subito in vantaggio il Siena con Vassallo che al terzo giro di lancette, buca la porta grigia. Il Siena dopo aver sfumato il raddoppio al 33′ minuto della ripresa succede quello che non ti aspetti. Un innocuo pallone calciato da Gonzales sfugge dalle mani di Pane, regalando il pari ai grigi.

ALESSANDRIA-SIENA, COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE

ALESSANDRIA: La storica società piemontese naviga in acque mosse, agitate soprattutto da una possibile E imminente cessione del club di Di Miasi. Nelle ultime settimane, infatti, l’ imprenditore torinese è stato criticato per il rispettivo operato. Contestazione dovuta dalla politica di abbattimento dei costi verso i giocatori, ma soprattutto di un iscrizione al campionato di C tardiva. La squadra, infatti, rispetto alle rivali si è radunata un mese più tardi e il cammino difficoltoso nel gruppo B ne è l’emblema più eclatante. 

SIENA: Il Siena, invece, viene un momento di forma strabiliante. Pagliuca è riuscito in poco tempo a consegnare precisa identità alla propria squadra e i numeri sono tutti dalla sua parte. L’unica nota dolente del cammino bianconero è racchiusa nell’ Artemio Franchi di Siena, dove i bianconeri faticano più del previsto. Tra le mura amiche, infatti, la banda toscana ha raccolto solamente tre successi, in controtendenza alle prestazioni maturate in trasferta, dove la banda toscani ha sempre trovato punti. Il Siena si trova al sesto posto della graduatoria, ma la vetta occupata da Cesena ed Entella è distante solamente tre punti.

ALESSANDRIA-SIENA, LE PROBABILI FORMAZIONI

Rebuffi dovrebbe optare per un classico 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Marietta; difesa a quattro formata da Rota, Baldi, Bellucci e Costanzo. In mediana spazio poi a Perseu e Mionic; mentre Podda, Pellegrini e Ghiozzi avranno il compito di innescare Galeandro, unico terminale offensivo per i grigi.

Pagliuca, invece, proporrà  il 4-3-1-2. La porta verrà vigilata da Lanni. Quartetto difensivo architettato da Raimo, Crescenzi, Silvestri, Franco. Il ruolo di metronomo sarà affidato a Leone con Buglio e Collodel ai suoi fianchi. Tandem offensivo confermato con Di Santo in coppia con l’ex Chievo Paloschi; mentre Bellomi vestirà il ruolo di trequartista.

ALESSANDRIA (4-3-1-2): Marietta; Rota, Baldi, Bellucci, Costanzo; Perseu, Mionic; Podda, Pellegrini, Ghiozzi; Galeandro. All.: Rebuffi.

SIENA (4-3-1-2): Lanni; Raimo, Crescenzi, Silvestri, Franco; Leone, Buglio, Collodei; Bellomi; Paloschi, Di Santo. All.: Pagliuca.

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