L’impresa che ha compiuto la Feralpisalò resterà impressa negli almanacchi del calcio per diverso tempo. Una società fondata quattordici anni fa dalla fusione tra la Feralpi Lonato e la Valsabbia, entrambe militanti nel campionato di Serie D.
Un risultato impressionante per il club di Pasini. La cavalcata dei “Leoni del Garda” può essere equiparata alla promozione del Sudtirol della scorsa stagione, dove la squadra di Javorcic subì solamente 9 reti; mentre i verdi blu ne hanno incassati diciannove (miglior difesa del torneo).
L’artefice e protagonista delle promozione in B per la Feralpi è Stefano Vecchi. Una carriera da allenatore iniziata sulla panchina della Primavera dell‘Inter, che in poco tempo lo portò ad allenare la Prima Squadra, subentrando a De Boer. Vecchi, con la formazione nerazzurra, registrò una sconfitta in Europa League contro il Southampton e un successo casalingo contro il Crotone, prima di lasciare spazio a Stefano Pioli; prima di essere sollevato dall’incarico dopo una manciata di partite.
Vecchi tornò in Prima Squadra per le ultime tre partite di Serie A, perdendo contro il Sassuolo ma trionfando su Lazio e Udinese. Nel 2021 l’arrivo sul lago di Garda, dove ha costruito una squadra solida in fase difensiva (19 i gol subiti), pungente e concreta in attacco (39 reti, quindicesimo attacco del campionato). L’anno scorso Vecchi perse la semifinale play-off con il Palermo, per poi essere rivendicata nella stagione odierna con l’approdo in cadetteria.
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