Incredibile doppio epilogo nelle due semifinali playoff di Lega Pro: le favorite per la finale, Cesena e Pescara, cedono in casa, ai calci di rigore, e lasciano strada libera a Lecco e Foggia, che si giocheranno l’accesso alla Serie B nella doppia finalissima in programma martedì 13 giugno (ore 21.30, Foggia-Lecco) e domenica 18 giugno (ore 17.30, Lecco-Foggia).
Al Manuzzi di Cesena, i padroni di casa – vittorioso all’andata per 2-1 – dopo un discreto avvio, si fanno dominare dal Lecco, che dopo aver avuto un paio di buone occasioni nel primo tempo, la sblocca a inizio ripresa con un diagonale mortifero di Buso. Il Cesena ci prova con l’albanese Stiven Shpendi ma Melgrati è insuperabile. Si va ai supplementari, dove non accade nulla di importante. Ai calci di rigori il Lecco è perfetto, Mustacchio sbaglia la quarta trasformazione (parata di Melgrati) e Lepore segna il quinto penalty che vale vittoria (la prima della storia del Lecco a Cesena) e la finale playoff per la B.
Al Pescara non basta il gol-lampo di Cuppone (al 2’ del primo tempo) per sbarazzarsi del Foggia, dopo il 2-2 dell’andata. In terra abruzzese i satanelli si confermano squadra in zona Cesarini e pareggiano i conti al 97’, con una zampata sotto porta di Iacoponi su sponda aerea di Ogunseye.
Nei supplementari Desogus fa 2-1 con un gran gesto atletico: dribbling e pallone all’angolino. Ma il Foggia non molla e al 115’ Markic impatta nuovamente, mandando la contesa ai rigori. Il difensore segna il primo penalty, Mora pareggia, il Foggia ne sbaglia due di fila con Garattoni e Ogunseye, ma il Pescara ne approfitta a metà: errore di Cancellotti e trasformazione dello specialista Rafia. Sul 2-1 per il Pescara, al quarto rigore per il Foggia accade l’impensabile. I pugliesi segnano con Peralta, Aloi sbaglia per il Pescara; segnano Vacca e Vergani e si va a oltranza. Il difensore rossonero Rutjens non fallisce, Desogus spara alto e manda il Foggia in finale.